Wendepunkt
Antonia Gruber, Roberto Orlando
Haus der Kunst, Palermo
24 05 - 30 06 2025
Opening 24 05, h 19
Foto © Adriano La Licata
Foto © Adriano La Licata
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Nella critica letteraria il "Wendepunkt" indica il punto di svolta di una narrazione, il momento in cui le traiettorie narrative di personaggi o contesti prendono una direzione non preventivata e si evolvono in una nuova sintassi. Il "Wendepunkt" è un cambiamento significativo o una svolta in una situazione, in un processo o in un evento, che segna un cambiamento importante rispetto al corso precedente. I due artisti in mostra, Antonia Gruber (Remscheid, 1993) e Roberto Orlando (Palermo, 1996), informano nelle loro opere il punto di svolta e il cambiamento, sia a livello estetico che formale. Le opere di Orlando, tra pittura, installazione e performance, si concentrano sulla relazione tra umano e vegetale, decostruendo i meccanismi produttivi e simbolici della botanica attraverso dispositivi formali e materiali che sovvertono le logiche binarie della rappresentazione. La sua installazione Harzhaus e la relativa performance riflettono su produzione, identità e differenza attraverso una “materialità mucosa” che diventa metafora di esistenza non-binaria e post-antropocentrica. Gruber sviluppa una ricerca visuale che affronta la rappresentazione della femminilità, utilizzando strategie di manipolazione digitale per sovvertire i codici visivi della tradizione e dell’industria culturale. Le sue opere interrogano le genealogie dell’immaginario femminile e i dispositivi del controllo normativo, fondendo estetica, tecnologia e critica sociale.
Giorni e orari di apertura:
gio ven sab > 16 - 19
e su appuntamento
In der Literaturkritik bezeichnet der Begriff „Wendepunkt“ den Moment des Umschwungs in einer Erzählung – den Augenblick, in dem sich die narrativen Bahnen von Figuren oder Kontexten in eine unerwartete Richtung bewegen und sich zu einer neuen Syntax entwickeln. Der „Wendepunkt“ ist eine bedeutende Veränderung oder ein Umschwung in einer Situation, in einem Prozess oder in einem Ereignis, der einen wichtigen Bruch mit dem bisherigen Verlauf markiert. Die beiden ausgestellten Künstler*innen, Antonia Gruber (Remscheid, 1993) und Roberto Orlando (Palermo, 1996), setzen sich in ihren Arbeiten mit dem Wendepunkt und dem Wandel sowohl auf ästhetischer als auch auf formaler Ebene auseinander. Orlandos Werke – zwischen Malerei, Installation und Performance – konzentrieren sich auf die Beziehung zwischen Mensch und Pflanze. Er dekonstruiert die produktiven und symbolischen Mechanismen der Botanik durch formale und materielle Mittel, die binäre Logiken der Repräsentation unterwandern. Seine Installation Harzhaus und die dazugehörige Performance reflektieren über Produktion, Identität und Differenz durch eine „schleimige Materialität“, die zur Metapher einer nicht-binären, post-anthropozentrischen Existenz wird. Gruber entwickelt eine visuelle Forschung, die sich mit der Darstellung von Weiblichkeit beschäftigt. Sie verwendet digitale Manipulationsstrategien, um visuelle Codes der Tradition und der Kulturindustrie zu unterlaufen. Ihre Werke hinterfragen die Genealogien weiblicher Bildwelten und die Mechanismen normativer Kontrolle, indem sie Ästhetik, Technologie und Gesellschaftskritik miteinander verbinden.
Öffnungszeiten:
Do Fr Sa > 16 - 19
und nach Vereinbarung
Verein Düsseldorf – Palermo e.V.
Sittarder Straße 5
Düsseldorf, DE
duesseldorfpalermo@gmail.com
Haus der Kunst
Cantieri Culturali Alla Zisa
Via Paolo Gili 4
Palermo, IT